giovedì 28 febbraio 2013

Il mio amico RONNIE JONES: una voce calda e inconfondibile!


ieri...

Reduce dalla rassegna blues dello Spazio Teatro 89 di Milano  con i Nite Life in un repertorio di classici. 
Un nome noto e amato, il suo, un volto ancora celebre in Italia per essere stato, a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, uno dei dj di riferimento per la musica dell'epoca (ed è stato, anche se il termine non si usava ancora, precursore di tutti i "vee-jay" contemporanei). Ma la carriera di Ronnie, americano del Massachussets in Europa dai primi anni Sessanta, è stata lunga e piena di soddisfazioni. Mick Jagger e Keith Richards, ma anche Rod Stewart, Eric Clapton e Jack Bruce, insomma, il meglio della scena inglese del periodo, lo incontrano alla Blues Incorporated, etichetta fondata dal chitarrista Alexis Korner suo talent scout .
È una vera e propria fucina di talenti e Jones si alterna al microfono con tanti altri ma lui è afroamericano, un po' più esperto dei colleghi, eclettico e molto bravo, tanto da rappresentare "the big brother" per quei giovani  ambiziosi.
Poi gira il continente, arriva in Italia, se ne innamora e non l'abbandona (quasi) più, continuando a proporre la musica che più ama: il blues e il soul. Fisico imponente, voce calda e fremente, voglia di divertirsi con un pizzico di emozione.  Ha 75 anni, portati con una grinta tale da fare invidia! ( fonte La Provincia)

oggi

Mini-biografia (fonte wikipedia)
Ronald Hugo Jones (Springfield14 settembre 1937) è un cantante e compositore statunitense. È considerato uno dei cantanti più originali e versatili della scena musicale europea.[

Scoperto dal talent scout Alexis Korner negli anni sessanta, è giunto al successo in Italia con la canzone Rock Your Baby e successivamente, grazie alla sua versatilità, come attore di teatro, facendo parte con Renato ZeroTeo Teocoli e Loredana Berté del cast del musical Hair. Dopo un contratto in un club come DJ. si ritrova a lavorare per radio RAI con Renzo Arbore e Gianni BoncompagniRadio 105, 101, RTL e 105 Classics e subito dopo in televisione su Canale 5 con la trasmissione Pop Corn (insieme ad Augusto Martelli) e a Buona Domenica con Maurizio Costanzo (come DJ showman).
Nel periodo che va dagli anni ottanta ad oggi, è entrato a far parte di tre diverse band. La prima Blues After Dark, la seconda Seven40, con cui nel 1998 ha inciso l'album The Man, ed infine The Soul Syndicate.
Nel 2008 realizza il cd Again, prodotto da Emilio Foglio e Nicolosi Productions ed al quale hanno partecipato artisti di livello internazionale come Steve Lukather (Toto), Bill Evans e Billy Cobham.
Ronnie Jones continua con le esibizioni live e tra le sue collaborazioni spiccano i Gospel Times, il coro creato da Joyce E.Yuille. In seguito realizza il progetto Ray Charles Memories in cui interpreta più di venti successi del grande artista accompagnato da una Big Band composta da quasi 20 elementi.
Nel 2011 esce il suo nuovo cd BANG! prodotto da Emilio Foglio per Melunera Records e suonato interamente dalla sua band The Soul Syndicate che lo accompagna in tutti i concerti.

al Memo

all'Officina della Birra


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