sabato 2 marzo 2013

OSLO: LA NOTTE E' LUMINOSA



Chiamata la tigre del nord, è una città bellissima
e ricca di contraddizioni. Proiettata verso un'architettura ultramoderna, arriva al punto di radere al suolo vecchi e dignitosi quartieri per fare posto a costruzioni futuribili
ma un po' freddine. 
E che i norvegesi amano l'high tech lo si nota appena sbarcati all'aereoporto Gardermoen, a 50 km dal centro, un'esempio di architettura ultra moderna con annessa stazione del treno veloce Flytoget che in 20 minuti arriva alla stazione centrale di Oslo, Sentralbanestsjon.
Qui, nella grandissima piazza Christian Fredricks
Plass,una grande fontana e un piccolo parco danno il benvenuto ai turisti. In giro tanta gente, poche macchine, tram silenziosi e
autobus veloci più le immancabili biciclette, che sono ovunque.

Inizio a percorrere le strade e i quartieri della città patria di Ibsen, Munch e Vigeland. Percorro la strada principale
Karl Johann che da est a ovest unisce la stazione centrale con il parlamento, l'università, il teatro nazionale e il palazzo reale. È il cuore pulsante della città, dove ci sono i più bei negozi e i locali che animano le notti del fine settimana; è zona pedonale e a ogni angolo ci sono musicisti da strada, di svariate nazionalità, che offrono divertenti siparietti musicali.
Percorrendo tutta la Karl Johann si arriva a Palazzo Reale e al suo parco democraticamente aperto al pubblico.


 Nel porto, che si affaccia sul fiordo, ci sono anche alcuni famosi ristoranti di pesce; da Isgalt, Sondre Akershus Kai 34, si può gustare la miglior aragosta della città, le aringhe, il merluzzo e il pesce gatto apprezzato in Norvegia. Dal lato opposto sorge Aker Brygge il quartiere dei docks completamente ristrutturato e sede di boutique, abitazioni,uffici; qui ci sono gli innumerevoli localini, pub e ristoranti galleggianti che nel fine settimana sono sempre stracolmi di gente. Nella stagione estiva, quando il sole tramonta alle 24 e non è mai completamente buio, gli abitanti di Oslo praticano lo “struscio” intrecciando sguardi, chiacchiere e flirt.
I ristoranti galleggianti sono sempre pieni; si comincia a cenare intorno alle 17 e si può mangiare fino a mezzanotte, curiosità: chi non prenota sta in fila tranquillo ad aspettare che si liberi un posto.

Nel fine settimana pub, live
music e discoteche sono sempre strafrequentati e si ha solo l'imbarazzo
della scelta! Sono oltre 100 i locali
aperti dopo la mezzanotte.
Uno dei risto bar più gettonati fra i
giovani della Oslo bene è Cosmopolitan
nel  quartiere Vika, ambiente dal dècor minimal jap, offre un aperitivo a base di sushi e specialità scandinave.
Per gli amanti della musica dal vivo c'è il Bla, jazz club molto carino dove nel week end suonano gruppi internazionali.Le discoteche  visitate sono: Sikamikaniko, So what, Soho, Monom, Sport's Bar, Rosenkrantz, Centro sociale Blitz Pilestredet; in questo centro si balla rock puro! Il Rust bar è invece un piccolissimo locale con solo due tavoli, frequentato da dj che provano qui i loro pezzi migliori. In strada, ogni angolo o vicolo è buono per organizzare una festa privata; si chiude il vicolo con un tavolo, sul palco improvvisato suonano gruppi pop e tutti ballano scatenati.

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